In vista di FIFA World Cup Qatar 2022, Hisense mette in campo l’innovazione tecnologica

 

Dopo aver annunciato di essere sponsor ufficiale di Fifa World Cup Qatar 2022, nel corso di un recente incontro con il Presidente della FIFA Gianni Infantino, Hisense conferma che la partnership continuerà all’insegna dell’innovazione tecnologica. Il fine è quello di creare insieme un’esperienza visiva più immersiva e coinvolgente per i tifosi di tutto il mondo in vista della prossima manifestazione calcistica.

Grazie alla qualità dei propri prodotti, infatti, la multinazionale cinese è diventata leader globale nel settore dell’elettronica di consumo costruendo nel tempo uno stretto rapporto di fidelizzazione con i propri clienti. Hisense crede molto nello sport come fattore aggregante e rivolge grande attenzione al mondo del calcio per stabilire nuove connessioni con un bacino di consumatori sempre in crescita. 

Investendo in modo costante sulla sponsorizzazione degli eventi più importanti a livello europeo (con UEFA Euro 2016 e UEFA Euro 2020) e mondiale (con FIFA WC 2018 e la prossima Coppa del Mondo) Hisense detiene il primato per il maggior numero di partnership consecutive a livello globale.

L'attenzione al cliente e la qualità dei prodotti sono le chiavi del successo globale

“Hisense ha sempre investito ingenti risorse nella ricerca e sviluppo dei prodotti per raggiungere uno standard di qualità tecnologica che potesse essere adeguato alle richieste del mercato”, ha dichiarato Jia Shaoqian, presidente di Hisense Group Holding Co. "Questo ci ha premiato e negli ultimi anni abbiamo assistito a una rapida espansione della nostra azienda.”

Nel primo semestre del 2021, Hisense ha raggiunto performance molto positive per tutte le divisioni - chiaro segnale della soddisfazione dei clienti – con un fatturato globale di 125,24 miliardi di RMB (circa 16,8 miliardi di Euro), che è vicino a quello annuale del 2019; nello stesso periodo il fatturato estero ha raggiunto invece 52,6 miliardi di RMB (circa 7 miliardi di Euro), rappresentando rispettivamente il 38% di crescita e il 42% del fatturato totale.